L’analisi Bioenergetica è una forma di Psicoterapia definita anche somatico-relazionale, che unisce al lavoro mentale, tramite il mediatore della parola, il lavoro con il corpo. Cardini di questo approccio sono la respirazione, la postura (grounding/contatto con il suolo), le tensioni muscolari croniche (e dei tessuti profondi). L’assunto di base è che le esperienze della vita che ci hanno reso ciò che siamo sono registrate ed inscritte nel corpo, oltre che nel nostro funzionamento mentale ed espressivo/corporeo. Questa forma di terapia affronta entrambi gli aspetti della personalità, aumentando la circolazione energetica/metabolica nell’organismo, facilitando un allentamento delle tensioni del corpo mentre si analizzano ed integrano i significati psicologici ed emotivi della nostra realtà incarnata. In questo modo si cerca di dare maggiore libertà di sentire e di esprimere all’individuo, attenuando le inibizioni che ci costringono a ripetere automaticamente quelle modalità di pensiero e comportamentali divenute disadattive alla realizzazione di Sè.

Per l’Analisi Bioenergetica il corpo è visto nella sua duplice ramificazione; come traccia verso il passato e come mezzo espressivo. Come traccia verso il passato, il corpo è letto per meglio comprendere i blocchi, le difese, le restrizioni all’espressione di Sè, l’identità e/o profilo complessivo di funzionamento della persona, ovvero la sua struttura caratteriale. Sono informazioni immediatamente accessibili, in quanto il corpo si manifesta, semplicemente è. Il corpo non mente.

Tramite l’osservazione della forma, delle proporzioni, delle tensioni, dell’espressione del corpo, …, è possibile farsi un’idea velocemente del profilo complessivo del funzionamento (o struttura caratteriale) delle persone.

Come mezzo espressivo il corpo è coinvolto al fine di realizzare esperienze nuove e terapeutiche, esperienze relazionali ed emotive correttive.

2017-12-14T10:49:33+00:00